Prevenzione del cancro al seno: consigli e raccomandazioni
Ottobre è il mese della prevenzione del cancro al seno , una malattia che in Italia, solo nel 2017, ha colpito circa 50.000 donne.
Il tumore più frequente è quello della mammella, pari al 28% di tutte le neoplasie e di fatto la prima causa di morte per tumore nelle donne .
Una grande arma nei confronti di questo e degli altri tumori che interessano il seno è sicuramente la diagnosi precoce , che permette di identificare la malattia quando è ancora in uno stadio iniziale.
Infatti, sebbene negli ultimi decenni si sia registrato un aumento costante aumento nell’individuazione del cancro al seno, si è anche avuto una maggiore percentuale di guarigioni . Negli ultimi vent’anni, infatti, la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è cresciuta dall’81% all’87%.
La diagnosi precoce
Ci sono diverse cose che si possono fare per tenere sotto controllo il proprio seno e riconoscere in tempo i segni di un possibile tumore.
La prima è l’ autopalpazione , che ciascuna donna dovrebbe praticare ogni mese, dai venti anni in poi. Il momento ideale, in età fertile, è compreso nei 2 o 3 giorni successivi al ciclo mestruale, quando il seno è più morbido.
Il secondo passo è svolgere esami di controllo regolarmente , in particolare la visita senologica, l’ecografia e la mammografia. In particolare, l’ecografia è indicata per le donne più giovani, il cui tessuto ghiandolare è più denso, mentre la mammografia è uno strumento molto utile dopo i 35 anni.
Tra i 40 ed i 49 anni, la mammografia andrebbe effettuata ogni 12/18 mesi, tra i 50 ed i 69 anni ogni 2 anni e dopo i 70 anni una volta all’anno.
Come riconoscere i primi sintomi del cancro al seno
La prevenzione più efficace è senz’altro affidata alle donne ed il primo passo è, naturalmente, conoscere il proprio seno. Qualsiasi mutamento o alterazione di forma, consistenza o dimensioni deve essere un campanello d’allarme .
In particolare, il sintomo più comune di un tumore al seno è la presenza di un nodulo .
Naturalmente, non tutti i noduli sono cancerosi: è più probabile che lo siano quelli sono duri che non causano dolore, ma esistono anche eccezioni a questa regola, quindi è comunque necessario tenerli tutti sotto controllo .
In assenza di noduli, però, esistono altri sintomi da tenere presente : innanzitutto il gonfiore , generale o localizzato, il cambiamento di forma del seno, irritazioni o increspature della pelle, dolore , cambiamento di forma del capezzolo (in particolare se si ripiega su se stesso) o della sua consistenza (se diventa molle), presenza di secrezioni , ovviamente se non si sta allattando.
Alcuni segnali possono essere rilevati lontano dal seno : per esempio il gonfiore o la presenza di noduli sotto le ascelle. Questo perché in alcuni casi il cancro al seno può diffondersi ai linfonodi ascellari, anche prima di essere individuabile nel seno stesso.
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